Giada Foradini
Psicologa
Psicoterapeuta
Uno spazio per crescere: consulenza, sostegno psicologico e psicoterapia individuale in eta’ evolutiva.
0 - 10 ANNI
Sono Giada Foradini, psicologa e psicoterapeuta specializzata in età evolutiva.
La mia esperienza di lavoro con i bambini e con i loro genitori è iniziata nel 2015, alla Neuropsichiatria Infantile di Torino.

“Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano.”
-A. de Saint-Exupéry-


La passione e l’interesse per l’età evolutiva ha da sempre caratterizzato il mio percorso di formazione e oggi riguarda gran parte della mia attività clinica. Collaboro infatti come psicoterapeuta libera professionista alla Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale di Sassuolo e, nel privato, nei due studi di Modena e Formigine, mi prendo cura del benessere delle famiglie che si rivolgono a me.
disturbi del sonno
disturbi dell’alimentazione
disturbi psicosomatici (nausea, vomito, cefalea) enuresi
encopresi
ADHD
DSA
disturbi del comportamento
mutismo selettivo
tic
disturbi d’ansia e disturbi dell’umore
Eventi di vita stressanti o particolari (svezzamento, inserimento a scuola, nascita di un fratellino/sorellina, separazione dei genitori, lutto o malattia di un famigliare) possono essere fonte di sofferenza e disagio per i bambini, che esprimono, soprattutto se molto piccoli, attraverso il corpo.
Nella prima infanzia (0-3 anni) e nell’infanzia (4-10 anni) il malessere psicologico si manifesta spesso attraverso i disturbi psicosomatici: molto frequenti sono i disturbi del sonno e dell’alimentazione, l’enuresi, l’encopresi, la nausea, il vomito e la cefalea.
I bambini possono altresì comunicare il loro malessere agli adulti di riferimento, attraverso difficoltà legate alla gestione e all’espressione delle emozioni e la manifestazione di disturbi del comportamento, quali: iperattività, difficoltà a rispettare le regole e a tollerare le frustrazioni, esplosioni di rabbia, tic, ansia e mutismo selettivo.
Il lavoro psicologico con i bambini permette di aiutarli a stare meglio e a crescere con serenità, potendo dare un nome e un significato alle paure, alle insicurezze, alla confusione e alle difficoltà che stanno vivendo.
Quando ricevo una richiesta di aiuto da parte di genitori preoccupati per il proprio figlio o la propria figlia, ritengo importante fissare un primo appuntamento con loro, per poterli conoscere e raccogliere le informazioni più importanti rispetto alla storia di vita del bambino, a partire dalla sua nascita e comprendere quali sono le problematiche attuali.
Successivamente, con il consenso da parte dei genitori, è possibile cominciare un percorso di consultazione con il minore per conoscerlo e restituirgli una comprensione dei suoi vissuti.
Il lavoro di terapia con i bambini si caratterizza per l’uso del gioco, del disegno e della narrazione di storie, attraverso cui è possibile per il bambino dare voce alla sua sofferenza e elaborare ciò che lo preoccupa.
Generalmente, quando i bambini sono molto piccoli (fino ai 4 anni almeno) le sedute vedono la partecipazione attiva dei genitori.